Vortice di polemiche attorno a Chiara Ferragni e Fedez che hanno avuto la possibilità di visitare in esclusiva il Museum of Dreamers.
Fa molto discutere un episodio avvenuto nelle scorse ore e che vede protagonisti Chiara Ferragni e Fedez. La coppia, insieme ai figli e ad alcuni amici, ha avuto la possibilità di visitare in esclusiva il Museum of Dreamers, bloccando, di fatto, l’accesso alle altre persone. Peccato che qualcuno avesse già pagato il biglietto e sia pure stato rispedito a casa…
Chiara Ferragni e Fedez: la polemica sulla visita al museo
Come detto, Chiara Ferragni e Fedez hanno avuto modo di visitare il Museum of Dreamers di Milano in esclusiva. Una visita privata che, se pagata e nei limiti dei tempi stabiliti, non avrebbe dato fastidio a nessuno. Peccato che, a quanto pare, l’esperienza dei Ferragnez sia durata più del previsto e abbia, di fatto, impedito l’accesso alle altre famiglie che, per giunta, avevano già pagato il biglietto.
Sui social, molti di loro si sono lamentati per l’accaduto: “È stata veramente una delusione arrivare ieri al Museo con la nostra prenotazione pagata e sentirci dire che a seguito del ‘prolungamento del vostro evento privato’ non potevamo accedere. Il museo era completamente chiuso per la vostra presenza”, il commento di un utente che si lamentava della brutta esperienza.
“Siete vergognosi! Avete trattato le persone che hanno comprato regolarmente come di serie B per il divertimento di chi pensa solo a soddisfare i propri capricci senza curarsi delle conseguenze sugli altri […]”, ha scritto un’altra persona.
Tanti altri i commenti simili che non perdonano i Ferragnez. Altri, invece, hanno sottolineato come, in questo caso, la colpa dovrebbe essere attribuita al Museo che, anziché far terminare nelle tempistiche previste la visita ai due volti noti, ha preferito mandare via le altre persone.
Insomma, una situazione davvero molto particolare. Staremo a vedere se ci saranno repliche da parte dei diretti interessati.
Di seguito un recente post Twitter di un utente che ha commentato la vicenda: